Collabora con l’Archivio

Collaborazione con Enti e Istituzioni italiane e straniere Al fine di promuovere e valorizzare la documentazione conservata dall’Istituto, l’Archivio centrale dello Stato collabora con Enti e Istituzioni pubbliche e private che intendano condividere progetti culturali comuni, gruppi di studio e tavoli tecnici, sia di ambito nazionale che internazionale.

Collaborazione con Enti e Istituzioni italiane e straniere

Al fine di promuovere e valorizzare la documentazione conservata dall’Istituto, l’Archivio centrale dello Stato collabora con Enti e Istituzioni pubbliche e private che intendano condividere progetti culturali comuni, gruppi di studio e tavoli tecnici, sia di ambito nazionale che internazionale.

Inoltre l’Istituto concede in prestito temporaneo materiali d’archivio, documenti e opere conservate nei propri fondi per iniziative a scopo scientifico, per finalità espositive e per rilevanti manifestazioni culturali nazionali ed internazionali promosse da soggetti pubblici e privati.

Eventuali collaborazioni e supporto tecnico-scientifico sono estese anche a proprietari di archivi e biblioteche di particolare interesse storico-archivistico e bibliografico, ai fini di donazioni e/o acquisizioni.

Servizio di Volontariato

La collaborazione è estesa anche al singolo che voglia far parte attiva delle attività dell’Istituto attraverso il Servizio di Volontariato (ex art. 55 del DPR 30.9.1963 n. 1409)
Il servizio di volontariato viene attivato, su domanda dell’aspirante e successiva autorizzazione del Ministero della Cultura, Direzione generale per gli Archivi.
La domanda deve essere inviata compilando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina.

L’aspirante volontario deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

possesso di diploma di laurea in materie umanistiche;
fotocopia degli esami sostenuti;
attestato scuola di archivistica (facoltativo);
copia del documento di riconoscimento;
curriculum.

Coloro che accedono alla collaborazione volontaria hanno l’obbligo di stipulare apposita polizza assicurativa contro gli infortuni e devono rimetterne copia a codesto Istituto.