Archivio Centrale dello Stato

Conversazioni con gli autori Il CORAGGIO E LA PASSIONE. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero, Isbrec, 2023

26 Marzo 2024

Martedì 26 marzo, alle ore 09.30, per il terzo incontro del format “Conversazioni con gli autori” II stagione, l’Archivio centrale dello Stato accoglie, nella Sala Convegni dell’Istituto, Franco Comin e Silvia Comin, curatori del volume “IL “CORAGGIO E LA PASSIONE. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero”, Isbrec, 2023, direzione scientifica di Enrico BacchettiDiego Cason e Adriana Lotto.

Frutto di cinque anni di ricerca, il volume, basato sullo studio condotto dagli autori sul fondo RICOMPART dell’ACS, raccoglie 5063 schede che illustrano l’attività di partigiani e patrioti che operarono in provincia di Belluno e di bellunesi che presero parte alla lotta al nazi-fascismo all’estero. È stato pubblicato con il patrocinio di diversi enti e istituzioni, tra cui l’Archivio centrale dello Stato, l’Archivio di Stato di Belluno, la Provincia di Belluno e ventotto Comuni della provincia, nonché il sostegno della Regione Veneto e dell’Anpi provinciale di Belluno.

Intervengono insieme ai curatori:
Diego Cason, presidente ISBREC
Adriana Lotto, presidente dell’Associazione culturale Tina Merlin e membro del direttivo dell’ISBREC
Enrico Bacchetti, direttore distaccato dal Miur presso L’istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea Isbrec APS
Gino Sperandio, presidente dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia Anpi della provincia di Belluno
Michela Micocci, autrice del docufilm “Il corpo e il nome – gli ignoti delle Fosse ardeatine”

Modera:
Gaetano Petraglia, funzionario archivista ACS, responsabile del fondo Ricompart

Al termine della presentazione del volume, per l’80° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, seguirà la proiezione del docufilm “Il corpo e il nome – gli ignoti delle Fosse ardeatine”, nato da un’idea della ricercatrice Michela Micocci, per la regia di Daniele Cini, prodotto in collaborazione con RAI documentari e girato anche negli spazi dell’Istituto, dove sono conservati i fascicoli relativi a Marian Reicher e H.E. Tuchmann, due vittime dell’eccidio di cui il docufilm intende ricostruire le ultime fasi di vita (Ministero dell’interno. Direzione generale di pubblica sicurezza. Divisione affari generali e riservati. Archivio generale. Ufficio internati).

Il documentario, promosso dall’ANFIM (Associazione nazionale famiglie martiri caduti per la libertà della Patria) e dal Museo storico della liberazione di Roma, partner, insieme all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e ad altri Istituti, del progetto VIBIA – Virtual Biographical Archive – Fosse Ardeatine, piattaforma virtuale dedicata alle vittime della strage, è basato su “Il corpo e il nome”. Inventario della Commissione tecnica medico-legale per l’identificazione delle vittime delle fosse ardeatine (1944-1963) di Alessia Glielmi (Viella, 2020).

Introducono il docufilm:

Carlo Fiorentino, storico
Micaela Procaccia, già Sovrintendente ACS

Presenti durante l’incontro organizzato nella Sala Convegni dell’Istituto, anche due classi del Liceo scientifico statale “Ettore Majorana” di Roma e una dell’Istituto Comprensivo “P.le della Gioventù 1” di Santa Marinella. La visita degli studenti è proseguita nel percorso museale permanente “Lo Scrigno della memoria”, a cura del Dr. Antonio Frate, Servizio Didattica ACS.

È possibile rivedere l’incontro sul nostro canale YouTube ACS – Archivio centrale dello Stato:

 

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Data:
18 Marzo 2024

Ultimo aggiornamento:
27 Marzo 2024, 12:06