Archivio Centrale dello Stato

The dream… per non La diaspora del popolo italiano negli Stati uniti d’America nel XX secolo

Le migrazioni appartengono alla storia dell’uomo fin dalle origini, ma nel caso dell’Italia questo fenomeno ha interessato la storia del nostro Paese in particolare a partire dall’Unità. Una iniziativa documentaria e artistico-culturale come questa, rappresenta un modo profondo e originale di ripercorrere la nostra storia.

L’Italia per il suo clima e le sue bellezze naturali, è stata da sempre meta di migrazioni. Ma come è noto per molto tempo, nel corso del novecento, è avvenuto il contrario.

Solo fino all’altro ieri l’Italia è stata una nazione di grande emigrazione: ben venti milioni di nostri compatrioti hanno lasciato in un secolo, dal 1876 al 1976, la loro terra, la loro casa, la loro famiglia.

Le motivazioni dell’espatrio erano prevalentemente di natura economica, ma non erano le sole. Dalla nascita delle prime organizzazioni operaie, l’attrazione verso paesi che venivano dipinti come caratterizzati da maggiori libertà, spingeva a partire individui ma anche gruppi politicizzati che cercavano risposte ai loro bisogni politici e ideali.

La terra d’emigrazione per eccellenza è al di là dell’oceano è l’America. Le immagini dell’arrivo delle navi cariche di emigranti a New York, con il passaggio tra le forche caudine della polizia, controlli sanitari, le quarantene su Ellis Island, sono testimonianze fotografiche divenute ormai punti fermi dell’immaginario collettivo.

The dream… per non La diaspora del popolo italiano negli Stati uniti d’America nel XX secolo. Arte, immagini, documenti, catalogo della mostra (Roma, Archivio centrale dello Stato, 17 novembre-10 dicembre 2005), Roma, tipografica Artigiana, 2005.

Data:
10 Giugno 2005