Archivio Centrale dello Stato

Rometti – Meraviglie della ceramica e storie familiari nelle carte dell’Archivio centrale dello Stato

La storia del nostro paese può vantare una straordinaria ricchezza di situazioni locali, di iniziative imprenditoriali, di storie politiche che si intrecciano o si allontanano nel corso del tempo.
Questa premessa ci porta proprio al caso della famiglia Rometti, che ha avuto un ruolo importante nella cittadina di Umbertide, dove nascono, negli anni dell’ultimo quarto dell’800, gli undici figli di Angelo Rometti e Rosa Bebi.
Tra questi Settimio, al quale si deve la fondazione nel 1927 delle Ceramiche Rometti (nate come “Ars Umbra”) e Clotilde, che come molti altri italiani preferì, con l’avvento del fascismo, andare in Francia terra tradizionalmente ospitale nei confronti dei rifugiati politici.
L’impresa di ceramiche Rometti non è solo un’impresa commerciale ma, per il particolare tipo di prodotti realizzati e di personaggi che hanno collaborato a molte delle sue realizzazioni, rappresenta un capitolo importante nella storia delle arti figurative.
L’ingegno e la versatilità della famiglia Rometti si esprime anche con Clotilde che in Francia da esule, avvierà molte iniziative fino ad una importante impresa di costruzioni. Nelle carte dell’Archivio centrale dello Stato sono conservati documenti riguardanti la sorveglianza a cui erano sottoposti gli emigrati politici all’estero.

Rometti, meraviglie della ceramica e storie familiari nelle carte dell’Archivio centrale dello Stato, catalogo della mostra (Roma, Archivio centrale dello Stato, 24 ottobre-24 novembre
2007) a cura di C. Mosillo, F. Nudi, Roma, Palombi, 2007

Data:
13 Giugno 2022