Venerdì 9 maggio 2025 presso la Sala convegni dell’Archivio Centrale dello Stato si terrà, dalle ore 9.30 alle 14.30, un convegno avente come tema le fonti storiche per il rischio ambientale, sia conservate presso l’Archivio centrale dello Stato che in altri importanti istituti di ricerca. L’evento, che nel titolo richiama l’art. 9 della Costituzione, dove si afferma che la Repubblica “tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”, vuole essere il primo di una serie di appuntamenti dedicati alla conoscenza e alla tutela dell’ambiente. Il convegno, che verrà trasmesso in 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗲𝗮𝗺𝗶𝗻𝗴 𝘀𝘂𝗹 𝗖𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗬𝗼𝘂𝗧𝘂𝗯𝗲 𝗔𝗖𝗦 , è organizzato da Simonetta Ceglie ed Emanuela Fiorletta per l’ACS, Simone Misiani, professore di Storia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Teramo e Gaetano Sabatini, docente di Storia economica dell’Università Roma Tre.
Programma:
9.30-9.45
Saluti Istituzionali
Andrea De Pasquale, Direttore Generale delegato Archivio Centrale dello Stato
Paolo Coen, professore ordinario di Museologia, Università di Teramo (in collegamento da remoto)
9.45-11.45
Introduce e modera: Emanuela Fiorletta (Archivio Centrale dello Stato – ACS)
Simone Misiani (Università degli studi di Teramo) e Gaetano Sabatini (Università Roma Tre), La storia e la conoscenza del rischio ambientale: fonti e strumenti della ricerca
Simonetta Ceglie (ACS), La commissione di studio CNR per la conservazione della natura e delle sue risorse. Uno sguardo alle carte
Maria Letizia Sagù (ACS), Le fonti del Ministero della pubblica istruzione e del MiBAC per la storia della tutela ambientale e i vincoli sulle bellezze naturali
Valerio Martinello (ACS), Il rapporto tra Associazioni e Ministero dell’ambiente nelle carte di Italia Nostra conservate presso l’Archivio centrale dello Stato
Theodora De Pasquale (Sciences Po, Toulouse e Ministère de la Transition écologique), Fonti archivistiche dell’Archivio centrale dello Stato e storia costituzionale: l’integrazione della protezione ambientale nella carta costituzionale italiana
12.15-14.30
Modera: Gaetano Sabatini (Università Roma Tre)
Graziano Ferrari (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – INVG), Fonti archivistiche per la sismologia storica e per la storia delle scienze della Terra
Raul Romano (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria – CREA), Il patrimonio forestale nazionale: un archivio vivente sul rapporto storico uomo natura
Anna Rita Pescetelli (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – ISPRA), Per una storia della sostenibilità in Italia: società civile e tutela dell’ambiente
Fabiana Console, Marco Pantaloni e Filomena Severino (ISPRA), Il ruolo della Biblioteca ISPRA nella conservazione del patrimonio documentale relativo al territorio e all’ambiente
Federico Pascucci (Istituto Luigi Einaudi per gli studi bancari, finanziari e assicurativi), Il rapporto di Mario Ravà sul credito agrario al Ministero per la Costituente. Una fonte ritrovata
Andrea Cecilia (Consiglio Nazionale Delle Ricerche, Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima – CNR-ISAC), L’osservazione del tempo atmosferico. Storia del più antico osservatorio meteorologico del mondo, Roma, attraverso le fonti dell’Archivio centrale dello Stato. Dalle prime misure alle ricerche odierne
la frequenza al convegno farà maturare 1 cfu per gli studenti dell’Università di Teramo.
Alcuni documenti che saranno analizzati durante il convegno: