Il 28 febbraio scorso, i Corsisti dell’Edizione a.a. 2024, guidati dai membri del Servizio di Conservazione e Restauro ACS, composto da Natalia Ghidoli, Sara Belligno, Sara Guizzo, Federica Riccio e Valentina Vianello, hanno avuto l’opportunità di esplorare i locali del Laboratorio di Restauro dell’Istituto.
Inizialmente sono state presentate varie tipologie di interventi eseguiti in loco su diversi campioni di documentazione cartacea e grafica provenienti dai fondi conservati in ACS, evidenziando gli strumenti specifici utilizzati per ciascun intervento.
Successivamente, la visita è proseguita in un altro ambiente dove è stato possibile osservare gli interventi effettuati su formati di maggiori dimensioni. Le restauratrici hanno descritto l’intervento su un cartone dell’E42, richiesto per una futura esposizione presso altri Istituti del Ministero della Cultura.
La visita è continuata nei depositi situati nell’edificio laterale, dove le restauratrici stanno attualmente seguendo il progetto di manutenzione e ricondizionamento del fondo del Ministero Agricoltura Industria e Commercio, Ufficio Italiano Marchi e Brevetti. Con particolare riguardo, sono state descritte le varie tipologie di materiali che risultano attualmente più adatte per la conservazione della documentazione trattata.
Un’altra tappa importante è stata nei locali recentemente adibiti alla conservazione del materiale fotografico, che richiede una specifica climatizzazione e l’utilizzo di appositi contenitori.
Infine, nei depositi al piano terra dell’edificio centrale, è stato presentato il lavoro svolto sui materiali provenienti dall’archivio della Mostra della Rivoluzione fascista, come bandiere e gagliardetti, recentemente restaurati e conservati seguendo le metodologie più accurate e innovative del settore.
Archivio Centrale dello Stato 
