Archivio Centrale dello Stato

Festa della Musica 2023, L’ACS presenta al pubblico L’Archivio cantato: Lu Trenu di lu Suli 

21 Giugno 2023

L’Archivio centrale dello Stato partecipa alla Festa della musica 2023, l’evento promosso annualmente dal Ministero della Cultura, organizzando un evento che unisce arte, storia e musica, dal titolo
L’Archivio cantato : Lu Trenu di lu Suli del poeta-cantastorie siciliano Ignazio Buttitta. Marcinelle e l’emigrazione italiana tra memoria storica e canzone narrativa  

Mauro Geraci, ordinario di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Messina e cantastorie, accompagnato dalla sua chitarra e da un evocativo cartellone, presenterà al pubblico “Lu trenu di lu suli”, una delle più importanti canzoni narrative italiane. Quest’opera, magistralmente composta da Ignazio Buttitta e portata alla luce dalla voce indimenticabile del cantastorie Cicciu Busacca, fu pubblicata nel lontano 1963 con un’introduzione firmata da Leonardo Sciascia.

L’opera “Lu trenu di lu suli” racconta una storia toccante, un racconto di sofferenza e speranza intrecciato con gli eventi tragici della tragedia mineraria di Marcinelle, uno dei momenti più drammatici e significativi nella storia dell’emigrazione italiana. La storia è stata ispirata dalla vita di Salvatore Scordo, un coraggioso minatore siciliano che ha incontrato la dura realtà della vita sotterranea, lontano dalla sua terra natia. Il protagonista, Salvatore Scordo, personifica il destino di molti emigranti italiani che cercavano una vita migliore all’estero dopo la Seconda Guerra Mondiale. Nell’opera, la sua vicenda personale si intreccia con il dramma di Marcinelle, un evento che ha segnato profondamente la comunità italiana e belga.

Marcinelle, situata in Belgio, era una città mineraria che attraeva un gran numero di lavoratori stranieri, inclusi molti italiani. Nel 1956, una terribile esplosione nella miniera di carbone Bois du Cazier ha causato la morte di 262 minatori, tra cui 136 italiani. Questo disastro è diventato uno dei più grandi incidenti industriali d’Europa.

“Lu trenu di lu suli” non è quindi solo un’opera artistica, ma anche una testimonianza storica che preserva la memoria di un evento tragico. L’esposizione permanente “Lo scrigno della memoria” documenta questo fatto storico e rappresenta un importante tributo alle vittime.

Lo spettacolo avrà luogo alle ore 17.00 nella suggestiva piccola cavea situata al centro de Lo scrigno della memoria, il percorso espositivo permanente recentemente inaugurato, che racconta la storia d’Italia attraverso i documenti preziosi conservati dall’Istituto.

All’evento principale, si affianca una visita “speciale” (ore 17.45) a Lo scrigno della memoria, a cura del dott. Antonio Frate, preceduta da una breve introduzione all’Istituto archivistico e al percorso espositivo.

L’ingresso è gratuito, con la prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti.

Per prenotare occorre inviare una mail all’indirizzo: acs.visiteguidate@cultura.gov.it

 

 

 

Data:
14 Giugno 2023