Archivio Centrale dello Stato

La Direttiva Renzi e i pubblici segreti. Documenti declassificati su terrorismo e stragi

8 Maggio 2015

A un anno dalla direttiva del Presidente del Consiglio Matteo Renzi del 22 aprile 2014, che ha disposto la declassifica e il versamento della documentazione relativa alle stragi di piazza Fontana (1969), Gioia Tauro (1970), Peteano (1972), Questura di Milano (1973), piazza della Loggia – Brescia (1974), Italicus (1974), Ustica (1980), stazione di Bologna (1980), rapido 904 (1984), il Sovrintendente dell’Archivio centrale dello Stato, Eugenio Lo Sardo, ha voluto dedicare una riflessione sugli esiti della direttiva stessa organizzando l’incontro dal titolo:

La Direttiva Renzi e i pubblici segreti. Documenti declassificati su terrorismo e stragi

I temi in discussione saranno tra l’altro: quante amministrazioni centrali dello Stato hanno recepito e attuato la direttiva; come sono stati selezionati i documenti già versati o da versare; quali tribunali principalmente sono coinvolti dalla direttiva; quali garanzie hanno i cittadini che il materiale depositato sia completo; se siano valutati ai fini del versamento anche fatti di terrorismo e stragi che non sono citati nella direttiva; se lo spirito del provvedimento investe anche gli archivi di Camera e Senato.

L’incontro avrà luogo venerdì 8 maggio 2015, ore 10.00 nell’Aula Magna dell’Archivio centrale dello Stato e sarà coordinato da Benedetta Tobagi ed Eugenio Lo Sardo.

All’incontro parteciperanno le Istituzioni interessate e le Associazioni dei familiari delle vittime del terrorismo.

Scarica il Comunicato 8 maggio 2015 e la Cartella stampa 8 maggio 2015

 

Data:
4 Maggio 2015