La grande illusione: spazio-tempo e persistenza della memoria
L’archeorealismo di Evan De Vilde e la pop-cinetica di Nello Petrucci nella mostra curata dal DAMA – Daphne Museum Art all’Archivio centrale dello Stato, hanno come concetto fondante il tentativo di lasciare il ricordo permanente di sé. La narrazione dei molteplici percorsi della memoria avviene infatti anche attraverso l’arte, linguaggio universale e rispondente all’unica esigenza umana di lasciare traccia di sé, una sorta di ricerca di immortalità, perché sulla Memoria si basa la Civiltà.
Inaugurazione 14 novembre ore 18.30
Orari apertura: dal martedì alla domenica, dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso gratuito
Data:
14 Ottobre 2012