Archivio Centrale dello Stato

“La memoria della Repubblica”: intervista alla giurista Rosa Oliva

“La memoria della Repubblica”: intervista alla giurista Rosa Oliva

Un preziosissimo archivio visivo della memoria del Paese: si può definire così la serie di interviste ai protagonisti delle istituzioni dal titolo “La memoria della Repubblica. Interviste in video ai protagonisti delle istituzioni”. La serie, curata dai professori Guido Melis e Alessandro Natalini, con la collaborazione di Giulio Francisci e Gaetano Petraglia, è stata realizzata all’interno degli spazi dell’Archivio centrale dello Stato, ente promotore del progetto, in collaborazione con la Società per gli studi di storia delle istituzioni e l’Università di Roma LUMSA.

 

La prima intervista di questo pregevole ciclo è quella del 30 novembre 2022, dedicata a Rosa Oliva, giurista, prima donna ad essere ammessa al concorso per la carriera prefettizia. Oliva ha vissuto un momento significativo nella sua carriera, quando la domanda per l’accesso al concorso per la prefettura è stata inizialmente respinta, in quanto donna. Nel 1960, ha ottenuto una vittoria storica presentando un ricorso alla Corte Costituzionale, cancellando così una legge anacronistica del 1919 e contribuendo in modo rilevante alla promozione della parità di genere.

La sua carriera pubblica è stata caratterizzata da diversi ruoli di rilievo: è stata funzionaria dello Stato nell’amministrazione finanziaria, commissario regionale dell’IPAB Conservatorio Santa Caterina della Rosa, consulente giuridica prima alla Camera e successivamente al Senato.
È stata anche un’attivista appassionata per l’affermazione e la promozione della presenza delle donne in politica e nei luoghi decisionali. Nel 2010, ha fondato l’associazione “Rete per la parità”, di cui è presidente, dedicandosi a promuovere iniziative concrete per rendere effettiva la parità di genere in Italia.

Il riconoscimento dei suoi contributi è stato sottolineato nel 2021, quando Rosa Oliva è stata insignita del prestigioso titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, attestato del suo impegno straordinario nel campo giuridico e nell’advocacy per i diritti delle donne.

 

Le video testimonianze completano un progetto di ricerca svoltosi negli anni passati sul tema degli Uffici di diretta collaborazione nell’Italia repubblicana e rappresentano un contributo imprescindibile per i ricercatori e i cittadini desiderosi di approfondire la storia dell’amministrazione italiana e delle istituzioni democratiche.
Le riprese sono state effettuate nel nuovo spazio museale permanente “Lo scrigno della memoria”, realizzato dall’Archivio Centrale dello Stato per scopi didattico-divulgativi, in cui sono esposti documenti, cimeli, materiali bibliografici, fotografici e audiovisivi particolarmente rappresentativi della storia del nostro Paese, dal Risorgimento alla Repubblica.

 

 

Data:
12 Marzo 2024

Ultimo aggiornamento:
13 Marzo 2024, 11:45