Archivio Centrale dello Stato

Teche Rai: visita al patrimonio audiovisivo

12 Giugno 2024
Teche Rai: visita al patrimonio audiovisivo

La giornata del 12 giugno 2024 è stata dedicata alla presentazione delle attività della Rai, delle sue Teche e della Biblioteca centrale Paolo Giuntella.
La dirigente Carla Consalvi ha proposto, per i partecipanti al Corso di Alta Formazione in Archivistica Contemporanea, una scaletta ricca e variegata dando voce a diverse anime delle Teche, presentando il Catalogo Multimediale, il servizio Teca aperta, Fototeca e Emeroteca e la Biblioteca centrale, incluso il settore specialistico della comunicazione di massa e il customer service.

Durante la visita è stato dato ampio spazio agli interventi riguardanti l’attività di restauro sia audio che video effettuata da professionisti del settore dedicati alla conservazione della pregevole documentazione presente presso gli archivi delle Teche Rai.
A seguire è stato descritto nella sua complessità il patrimonio delle Teche Rai che raccoglie la documentazione a partire dalle prime trasmissioni radiofoniche del 1924 fino ad oggi, custodendo pagine di storia e cultura italiana contemporanea, dalla radio alla tv che permettono di ricostruire la storia del Novecento e dei primi anni Duemila.
Una ricchezza documentale che attraversa la letteratura, il cinema, il teatro, la musica e lo sport, poiché le Teche Rai conservano le testimonianze di volti storici, di scrittori, registi, musicisti, premi Nobel, critici, attori e protagonisti della politica e della società.

Nel pomeriggio la visita è continuata al Centro Servizi Salario, guidata dal Dottor Giorgio Balocco, che insieme ai suoi collaboratori ha illustrato, nell’ambito dei depositi, l’attività del Traslatore, l’Impianto di digitalizzazione RVM e presso i Laboratori Pellicole, il funzionamento dei dispositivi attivi per la conservazione e il riversamento video e audio dei materiali più antichi conservati presso gli archivi delle Teche.
Un passato indispensabile per costruire il futuro, tanto che l’Unesco ha inserito le Teche Rai nell’archivio della memoria d’Italia.
Tutto il materiale è disponibile tramite il Catalogo Multimediale, un sistema integrato di archivi informatici che contiene l’intera catalogazione testuale degli archivi della tv, della radio, delle fotografie, dei copioni e del Radiocorriere: circa 75 milioni di documenti indicizzati.

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Data:
25 Giugno 2024

Ultimo aggiornamento:
26 Giugno 2024, 15:37