Una scuola di formazione politica in visita allo Scrigno della Memoria
Lo scorso 17 luglio lo “Scrigno della Memoria” dell’Archivio Centrale dello Stato ha accolto un gruppo di giovani partecipanti a una scuola di formazione politica under 35, impegnata in un percorso di approfondimento sulla storia e sulle istituzioni della Repubblica italiana.
L’incontro, organizzato dal Servizio Valorizzazione e Didattica, coordinato dalla dott.ssa Simonetta Ceglie, ha visto la partecipazione di un gruppo di quindici persone guidato all’interno del percorso archivistico-museale dal dott. Antonio Frate, che ha illustrato alcuni tra i documenti più significativi conservati dall’Istituto e legati ai momenti cruciali della storia italiana.
In particolare, l’attenzione si è concentrata su fonti documentarie di grande valore storico come quelle del Casellario Politico Centrale – che testimoniano le misure restrittive applicate in passato a persone sorvegliate per le proprie idee politiche – e sul documento della Legge 14 ottobre 1957, n. 1203, con cui l’Italia ratificò i Trattati di Roma, divenendo parte attiva nella costruzione dell’Europa unita.
La visita si è conclusa con un momento particolarmente suggestivo: la visione della Costituzione italiana, esposta nella teca centrale e aperta sulla pagina delle firme, che da sempre rappresenta uno dei simboli più forti e identitari del nostro Paese. Anche attraverso iniziative come questa, l’Archivio Centrale dello Stato conferma il proprio ruolo di presidio culturale, punto di riferimento per la formazione e la divulgazione della storia repubblicana e delle istituzioni italiane.
Data:
21 Luglio 2025
Archivio Centrale dello Stato


