Archivio Centrale dello Stato

Domenica di carta 2022 – L’Italia al voto nella Prima Repubblica

9 Ottobre 2022
Domenica di carta 2022 – L’Italia al voto nella Prima Repubblica

Il 9 ottobre si terrà l’appuntamento annuale con la Domenica di Carta, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura per valorizzare l’immenso e prezioso patrimonio archivistico e librario custodito nelle biblioteche e negli archivi dello Stato.
L’Archivio centrale dello Stato partecipa all’edizione 2022 con L’Italia al voto nella Prima Repubblica: manifesti politici degli anni 1952-1953 e 1970-1980, presentando al pubblico delle immagini digitalizzate di una selezione di manifesti politici ed elettorali conservati nel patrimonio ACS.
Gran parte di essi erano destinati ad essere affissi al muro per propagandare e veicolare un messaggio, un appuntamento politico, un comizio di piazza. Una tipologia documentaria di crescente interesse in relazione alla sua portata comunicativa e alle potenzialità di lettura diverse, formale e/o contenutistica. La proiezione, in programma in Sala Conferenze, si pone a conclusione di percorsi guidati all’Istituto e alla sua sede monumentale nel cuore dell’EUR.
In linea col tema proposto, in Biblioteca saranno esposti volumi e immagini sulla storia del manifesto e alcuni quotidiani con pubblicità elettorali o articoli dedicati ai risultati delle urne, con particolare riferimento agli anni 1970-1980.​

 

Manifesto del 1953 - Miscellanea manifesti, opuscoli e volantini elezioni politiche e amministrative (1946-1958)

Archivio centrale dello Stato, Miscellanea manifesti, opuscoli e volantini elezioni politiche e amministrative (1946-1958), Manifesto del 1953

L’archivio dei manifesti

L’Archivio dei manifesti conservato presso l’Archivio centrale dello Stato, ripropone caratteristiche e peculiarità tipiche di questa tipologia di aggregazione documentaria.
Gli Archivi di manifesti, che frequentemente sono da identificare con gli Archivi di movimenti, hanno ricevuto una sempre maggiore attenzione negli ultimi anni. In tempi più recenti, infatti, questo tipo di aggregato archivistico ha visto crescere l’interesse in relazione alla “portata comunicativa” e alla possibilità, cioè, di poter analizzare questi documenti con lo scopo di condurre un’analisi sulle forme e le modalità di comunicazione oltre che artistica o sostanziale.
Questa tipologia di archivi ha peculiarità e caratteristiche proprie che li differenziano, per un certo verso, dalle forme di aggregazione a cui siamo più abituati e che li rendono un unicum anche all’interno della stessa tipologia: non esistono due archivi di manifesti perfettamente identici. È possibile individuare identici esemplari di manifesti o volantoni all’interno di archivi diversi, ma non sarà possibile avere raccolte precisamente identiche.
Il termine “raccolta” è usato volontariamente e nel suo pieno significato e proprio in questo sta la più spiccata particolarità di questa aggregazione documentaria. In essa, infatti, è possibile contare diversi soggetti produttori. Da un lato abbiamo i Partiti politici stessi che hanno effettivamente prodotto tali documenti. Dall’altro lato, occorre ricordare che l’Archivio come tale è frutto della volontà e dell’attività di un altro soggetto, quello conservatore, che viene qui ad assumere un ruolo attivo, assumendo di fatto quello di soggetto produttore.
L’Archivio che in mostra durante la Domenica di carta è dunque il frutto dell’attività di acquisto o di raccolta operata nel tempo dall’Istituto stesso e dai suoi uffici. I manifesti politici 70-80 sono stati pressoché tutti digitalizzati ed è stata portata a termine una schedatura sommaria. Attualmente è in via di definizione una scheda standard per la descrizione dei manifesti, scheda che nasce anche dal confronto con le schede strutturate da altri archivi quali l’Associazione per un Archivio dei Movimenti (Archimovi) di Genova, la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, il People’s History Museum (PHM) di Manchester.
Oltre a questa raccolta, l’Archivio centrale dello Stato conserva anche, in deposito, l’Archivio dei Manifesti del Partito di Rifondazione comunista.

In foto: Manifesto del 1953 – Miscellanea manifesti, opuscoli e volantini elezioni politiche e amministrative (1946-1958)

Galleria

Programma

9 ottobre

Visite guidate e proiezione (L’Italia al voto nella Prima Repubblica: manifesti politici degli anni 1952-1953 e 1970-1980 –  Sala conferenze, I° piano)

Prenotazione obbligatoria via email – entro venerdì 7 ottobre alle ore 16:00 
I gruppi saranno composti da massimo 20 persone.

Presentarsi nell’Atrio monumentale – I piano, 10 minuti prima dell’inizio della visita.

Partenza visite guidate alle ore:
10:30 e 12:00
15:00 e 16:30​

L’accesso è dallo scalone monumentale che affaccia su Piazzale degli Archivi.
L’accesso è consentito anche al n. 27 di Piazzale degli Archivi esclusivamente a chi necessita di ascensore.

Informazioni e Prenotazioni:
acs.urp@cultura.gov.it

Data:
3 Ottobre 2022

Ultimo aggiornamento:
9 Ottobre 2022, 16:58