Archivio Centrale dello Stato

Quali sono i primi passi che all’indomani dell’Unità compie lo Stato italiano? Come si giunge ad unificare le antiche misure, la moneta, il fisco, i codici e le leggi? Com’è risolta la questione del debito pubblico? Nell’affrontare questi passaggi i governi dell’Italia unita formarono quelle strutture amministrative che, trasformandosi nel tempo, sono state uno dei più importanti fattori della storia nazionale.

Il volume, dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, affianca la grande mostra allestita negli ambienti dell’Archivio centrale dello Stato, luogo di conservazione della memoria storica del Paese, per celebrare la macchina dello Stato, le funzioni della sua struttura organizzativa e gli atti dei suoi organi e amministrazioni centrali, che dal 1861 al 1948 hanno avuto un ruolo determinante nella nuova realtà del Paese. Racconta, senza retorica, i momenti in cui la “Macchina dello Stato”, dall’età del positivismo fino alla Costituzione repubblicana, cambia il proprio modo d’essere per assumere nuove competenze in nuovi settori della vita economica e sociale.

Corredato da un ricco apparato illustrativo, il volume racchiude i saggi di Giuseppe Galasso, Guido Melis e Romano Ugolini, e le schede di approfondimento sulla forma di governo, la statistica, la fotografia, l’iconografia e i periodici.

La macchina dello Stato. Leggi, uomini e strutture che hanno fatto l’Italia, catalogo della mostra (Roma, Archivio centrale dello Stato, Roma, 22 settembre 2011-16 marzo 2012) a cura di A. Attanasio in collaborazione con M. Pizzo, Milano, Electa,