Archivio Centrale dello Stato

L’Accademia dei Lincei e la cultura europea nel XVII secolo: manoscritti, libri, incisioni, strumenti scientifici

Il catalogo è stato pubblicato in occasione della mostra tenutasi a Parigi dal 13 dicembre all’8 gennaio 1992 e presso la sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma dal 10 al 25 febbraio 1992. Il percorso espositivo illustra le alterne vicende dell’Accademia dei Lincei, dalla sua fondazione nel 1603 per iniziativa del principe Federico Cesi fino alla sua ricostituzione nel 1946. Manoscritti, libri, incisioni e strumenti scientifici, oltre a materiali inediti provenienti dall’Archivio Linceo, documentano le attività dell’Accademia e il suo ruolo nella cultura europea seicentesca, sottolineandone le finalità di radicale rinnovamento del sapere. L’Istituto e Museo di Storia della Scienza ha curato la sezione dedicata a Galileo e al suo cannocchiale, battezzato “telescopio” proprio dal principe Cesi. L’Accademia sostenne la battaglia dello scienziato pisano contro gli esponenti della cultura tradizionale e, più tardi, contro l’ostilità delle autorità ecclesiastiche; promosse e pubblicò l’Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari nel 1613 e Il Saggiatore nel 1623.

L’Accademia dei Lincei e la cultura europea nel XVII secolo: manoscritti, libri, incisioni, strumenti scientifici, catalogo della mostra (Paris, Fondation Dosne-Thiers, 13 dicembre 1991-8 gennaio 1992; Roma, Accademia dei Lincei, 10-25 febbraio 1992), a cura di A.M. Capecchi, Roma, Accademia dei Lincei, 1992.

Data:
14 Giugno 2022

Ultimo aggiornamento:
17 Giugno 2022, 00:41