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Archivio Centrale dello Stato

Visite delegazioni estere anno 2022

21 dicembre 2022: accogliamo in Istituto la Delegazione dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto

S.E. Ministro Plenipotenziario Nagui Ghaba dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto e la dott.ssa Marwa Fawzy, Addetto Culturale, hanno visitato l’Archivio Centrale mercoledì 21 dicembre.

Con l’occasione della visita all’Istituto, guidata come di consueto dalla dott.ssa Ceglie e il dott. Frate, sono stati consultati di alcuni documenti conservati nei fondi di interesse per il loro Paese:
– Legge 23 Agosto 1868, n. 4560, che regola il servizio postale marittimo fra Brindisi ed Alessandria d’Egitto. Il fascicolo testimonia, tra l’altro, la nazionalità italiana di alcuni direttori dell’ufficio postale della città;
– Ministero della Real Casa – Ufficio del Prefetto di Palazzo, Busta 33,Fas. 5.2 , relativo al Pranzo a Corte avvenuto a Roma 26 febbraio 1882 “con invito alle signori consorti dei personaggi componenti le Case Civili e Militari delle LL.MM. ed a S.A. il Kedivé (Governatore) d’Egitto e figli;
– Ministero Pubblica Istruzione, D.G .Antichità e Belle Arti, Divisione I 1980-1912, Busta 3, Fasc. 34, relativa alle missioni archeologiche italiane in Egitto;
– PCM, Ufficio del Consigliere Diplomatico II 1975-1982, Busta 60, Fasc. 144, che contiene documenti particolarmente interessanti. Tra questi, la visita in Italia del Presidente egiziano Mohamed Anwar El Sadat.

 

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19 dicembre 2022: la Delegazione dell’Ambasciata di Svizzera visita l’ACS
Lo scorso 19 dicembre abbiamo accolto S.E. Monika Schmutz Kirgöz, Ambasciatrice di Svizzera e la sua delegazione, composta dal  Consigliere d’Ambasciata Simona Regazzoni, dalla Prima Segretaria d’Ambasciata Julie Meylan e dalla Sig.ra  Flavia Benedetti Segretaria particolare del Capomissione.

Alle presentazioni di rito, la dott.ssa Simonetta Ceglie e il dott. Frate hanno presentato la storia dell’Istituto e le sue funzioni istituzionali.
Durante il percorso, proseguito attraverso la Biblioteca e Sala di Studio, ha avuto luogo un  interessante scambio di notizie relative alle modalità di svolgimento della ricerca.
La visita all’Archivio si è conclusa con la presentazione di documenti conservati nei fondi che testimoniano alcuni momenti dei rapporti tra i due Stati.

La documentazione consultata:

– Legge 5 maggio 1869, n. 5049 per l’esecuzione del Trattato di commercio tra l’Italia e la Svizzera;​
– Ministero della Real Casa, Ufficio Prefetto di Palazzo, Busta 30;
– Udienze, Fascicolo 16, anno 1878,  Corrispondenza varia e relativa alla Udienza del Ministro Plenipotenziario svizzero Sig. Pioda;
– Ministero Cultura Popolare, DG Propaganda Stati esteri, Busta 236  (anno 1933);
– PCM, Ufficio del Consigliere Diplomatico II Versamento, Busta 68.

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12 dicembre 2022: la Delegazione dell’Ambasciata di Romania visita l’ACS

L’Ambasciatrice S.E. Gabriela Dancau e il Consigliere d’Ambasciata dott. Ovidiu Pufu sono stati accolti in Archivio lo scorso 12 dicembre, dai dott. Simonetta Ceglie e Antonio Frate, alla presenza del Sovrintendente dott. Andrea De Pasquale. La visita aveva come scopo principale quello di conoscere l’Archivio e le sue attività, tuttavia si è potuto pensare ad una possibile collaborazione in vista del 150° anniversario della apertura della prima agenzia consolare romena che cadrà nel 2023. L’occasione della visita presso il nostro Istituto ha dato la possibilità di mostrare alcuni importanti documenti conservati nei fondi che abbracciano questo lungo arco di tempo e testimoniano i vari momenti dei rapporti trai due Paesi.

I documenti selezionati visionati presso la Sala polifunzionale recentemente riqualificata sono:
– Ministero Real Casa Ufficio del Prefetto di Palazzo -Busta 99- Posizione 2 Udienze- Fascicolo 4 Anno 1893: la richiesta della Legazione di Romania in Italia al Prefetto per l’udienza presso il Re da parte del Sottosegretario agli Esteri del Regno di Romania.
– PCM Guerra Europea Busta 37 Fascicolo 17.2 “Approvvigionamenti alla Romania” (sulla fornitura di materiali bellici e sanitari alla Romania dopo la fine della Guerra)
– il Regio Decreto Legge 28 luglio 1930, n. 1091 “Approvazione del Trattato di commercio e di navigazione italo-romeno del 25 febbraio 1930, nonché degli Atti aggiuntivi stipulati alla stessa data.”
– Ministero Cultura Popolare DG Propaganda Stati Esteri Busta 192 (Anni 1940 e seguenti)
– PCM Ufficio del Consigliere Diplomatico II Versamento Busta 58 -Fascicolo 136 Romania- (Anni 1975-1983) con un nutrita serie di documenti relativi ai viaggi di Stato dei rispettivi Ministri.

Al termine della consultazione dei documenti conservati, la visita è proseguita attraverso gli spazi espositivi e le strutture dell’Istituto dove avviene la ricerca.

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1 dicembre 2022: La prima visita dell’Ambasciata maltese

Giovedì 1 dicembre hanno fatto visita all’Archivio centrale dello Stato l’Ambasciatore Capomissione Generale Carmel Vassallo e la Delegazione maltese. La Delegazione, composta dal Primo Segretario Maria Buttigieg, la dott.ssa Jennifer Portelli e la dott.ssa Justine Mercieca​ insieme all’Ambasciatore, sono stati accolti dalla dott.ssa Simonetta Ceglie e dal dott. Antonio Frate.
Dopo una visita agli spazi monumentali dell’Istituto e una introduzione sulla storia dell’ACS, sono stati presentati, nella Sala Didattica e polifunzionale da poco riqualificata, alcuni importanti documenti, riguardanti l’Indipendenza di Malta.

I documenti visionati sono stati:

– Decreto del Presidente della Repubblica 1 settembre 1964, n. 747,  Istituzione di un’Ambasciata in La Valletta e di una Cancelleria consolare; la soppressione del Consolato di 1° categoria nella stessa località (GU n.232 del 21-09-1964)​;
– Corriere della Sera 22 Settembre 1964 la cui prima pagina pubblica un articolo di spalla che dà notizia della Indipendenza;
–  PCM Ufficio del Consigliere Diplomatico II Versamento b.12, b. 13, b. 86, i cui documenti illustrano le visite dei rispettivi Presidenti e Capi di Governo, l’istituzione della nuova rete telefonica maltese e documenti che testimoniano la neutralità dell’isola di Malta, all’indomani del completo ritiro delle forze Armate britanniche.

L’incontro è proseguito con la visita alla Sala di Studio dell’Archivio e alla Biblioteca, dove sono state fornite le informazioni principali sulle attività giornaliere di questi importanti servizi al pubblico e occasione per accennare ad alcuni progetti messi in campo dall’Istituto nell’ultimo anno.

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7 ottobre 2022: la delegazione del Vietnam viene accolta in visita

Lo scorso venerdì 7 ottobre è stata accolta in Istituto una delegazione degli Archivi del Vietnam.
La delegazione era composta da Sig. Dang Thanh Tung,  Director General of the State Records and Archives Department of Vietnam (SRADV), il Sig. Nguyen Manh Quan, Deputy Director of Department for Planning and Finance,  Nguyen Manh Quan,  Ministry of Home Affairs (MOHA), Mai Thi Thu Hien, Head of Division for Archives Management under SRADV (MOHA), Tran Thi Thanh Binh, Head of Division for Planning and Finance under SRADV (MOHA) e Nguyen Van Phu, Director of Center for Archival Back-up Solution under SRADV (MOHA), accompagnati dalla Sig.ra Bich Diep Vu, che svolgeva funzioni di interprete.

Nell’incontro è stata illustrata la storia dell’Archivio centrale dello Stato, anche nel contesto dello sviluppo urbanistico, le sue missioni istituzionali, le principali attività di cui si occupa quotidianamente e i nuovi progetti messi in campo nell’ultimo anno. Infine sono stati esaminati alcuni tra i documenti di interesse per il Paese ospite appositamente scelti.
I documenti mostrati alla delegazione provengono rispettivamente dal fondo Presidenza Consiglio dei Ministri, Ufficio del Consigliere Diplomatico – b. 53 f. 99, relativo ai rapporti tra Italia e Vietnam nel periodo compreso tra il 1973 e il 1977; dall’emeroteca dell’ACS è stato mostrato il quotidiano Corriere della Sera del 30 aprile 1975  e del 1° maggio del 1975 con articoli sui militari americani che lasciano Saigon.

Il Sig. Dang Thanh Tung, General of the State Records and Archives Department of Vietnam (SRADV),  auspica una forma di celebrazione congiunta tra omologhi Istituti archivistici centrali nel 2023 per la ricorrenza del 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam.

 

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4 ottobre 2022: visita l’Archivio il Prof. Joshua Nelson​

Lo scorso 4 ottobre è stato accolto in visita all’Istituto il Prof. Joshua Nelson​, professore associato di inglese all’University of Oklahoma, membro della Nazione Cherokee, esperto di studi sui nativi americani e sull’identità di genere. Il Professore, a Roma per un ciclo di conferenze, ha potuto organizzare la sua visita tramite l’Ambasciata Americana a Roma ed era accompagnato dalla Dott.ssa Gimena Campos Cervera, funzionaria della Ambasciata, e dalla consorte.

Nell’incontro sono stati mostrati documenti contenuti nelle buste 78 e 78bis del fondo Presidenza Consiglio dei Ministri, Guerra Europea e la busta 5  del fondo PCM, Ufficio del Consigliere Diplomatico, che contiene il carteggio relativo al festeggiamento del Bicentenario della Dichiarazione di Indipendenza (1776-1976). La documentazione visionata offre spunti per ulteriori ricerche sul tema della presenza di nativi americani nei rapporti tra USA e Italia e, in via più diretta, inviti ad eventuali progetti di collaborazione per la ricorrenza, nel 2026, dei 250 anni della Dichiarazione di Indipendenza.

Ha accolto la delegazione il dott. Antonio Frate.

22 settembre 2022: visita l’Archivio la delegazione degli Archivi del Sultanato dell’Oman

Venerdì 22 Settembre è stata accolta la delegazione degli Archivi del Sultanato dell’Oman (National Records & Archives Authority), che si trovava nella capitale per partecipare alla 9° Conferenza “International Council on Archives”.

La delegazione, accompagnata dall’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata Said Ali Mubarak Al-Yahmadiera, era composta dal Capo Ufficio del Direttore Generale del “National Records & Archives Authority” Khalid Mohammed Nasser Al-Mazidi, il Direttore del Dipartimento dell’Archiviazione Elettronica Hisham Khalid Saif Al-Rushdi e la Vice Direttrice del Dipartimento Cooperazione Internazionale Raya Amur Mohamed Al-Hajri.

Gli ospiti, accolti dalla dott.ssa Ceglie e dal dott. Frate, sono stati accompagnati in un percorso volto a illustrare la storia dell’Istituto e le attività di conservazione e ricerca storica.

Nella Sala Convegni, agli ospiti sono stati mostrati alcuni documenti che riguardano i rapporti tra l’Italia e l’Oman reperiti nei fondi conservati dell’Istituto, anche appartenenti ad un periodo storico in cui il territorio dell’Oman era compreso nel Sultanato di Zanzibar ed era più esteso di quello attuale.

Tra i documenti mostrati:

  • il Trattato di commercio redatto tra l’Italia e Il Sultanato di Zanzibar del 28 maggio 1885, contenuto nella legge 30 dicembre 1886, n. 4242
  • La Legge 11 agosto 1896, n. 373 che approva la Convenzione tra l’Italia e lo Zanzibar del 12 agosto 1892, per gli scali del Benadir;
  • Carteggio del Sultanato dell’Oman, conservato nel fondo PCM Ufficio del Consigliere Diplomatico II versamento Busta 38, f.53.

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31 maggio2022: La delegazione finlandese visita l’Archivio

L’Archivio Centrale dello Stato ha accolto in visita il presidente della C​ommissione Cultura del Parlamento di Finlandia, on. Paula Risikko,  l’ambasciatore in Italia, Rantale-Engberg e le rispettive delegazioni.
Durante l’incontro, alla presenza del Sovrintendente Andrea De Pasquale, sono state illustrate le attività istituzionali e alcuni documenti di interesse relativi ai rapporti tra i due Paesi.
Tra questi, il documento proveniente dall’Archivio Aldo Moro (b. 132), nel quale veniva espressa “la stima dell’Italia per il nobile popolo finlandese per le testimonianze di amore per la libertà che ha dato nella Storia” dal Presidente della Repubblica italiana Giuseppe Saragat all’allora presidente finlandese Urho Kekkonen, in occasione della visita in Italia nel 1971, e il DPR 23 ottobre 1961, n. 1547, riguardante l’Accordo fra l’Italia e la Finlandia per lo scambio di apprendisti.
L’on.le Paula Risikko, dopo aver ringraziato per l’accoglienza, ha ricordato che “tra le competenze della Commissione Cultura c’è quella sugli Archivi ed ha sottolineato l’importanza senza tempo della memoria storica”.
La delegazione finlandese è stata accompagnata da Simonetta Ceglie e Antonio Frate.

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10 marzo 2022: Un incontro all’insegna dell’Accordo di Cooperazione Culturale tra l’Italia e l’Azerbaigian del 2002.

L’Archivio centrale dello Stato ha ricevuto la visita di S.E. Mammad Ahmadzada, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia, accompagnato dal Secondo Segretario d’Ambasciata, la Sig.ra Elnara Rzayeva.
Nel colloquio con il Direttore generale e Sovrintendente dell’Istituto, Dott. Andrea De Pasquale, l’Ambasciatore ha comunicato che l’attuale progetto del proprio Paese è di individuare i documenti della Repubblica dell’Azerbaigian del 1918 e dei secoli precedenti.
Il Sovrintendente è stato lieto di mostrare il materiale sulla storia dell’Azerbaigian custodito dal nostro Istituto. In seguito, l’Ambasciatore ha annunciato la creazione dell’Universita Italia-Azerbaigian a Baku con un centro specializzato sulla cultura e storia italiana ed ha proposto un’ipotesi di Accordo di collaborazione direttamente tra archivi nazionali, ovvero tra l’Archivio centrale dello Stato e l’omologo istituto dell’Azerbaigian.

Al termine dell’incontro, il referente della sezione Relazioni internazionali dell’Archivio centrale, Dott. Antonio Frate, ha accompagnato gli ospiti presso la Sala Convegni per la consultazione dei documenti di loro interesse, inclusi tutti i fascicoli che comprendono la documentazione sulla storia della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian del periodo 1918-1920.

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15 marzo: L’Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo in visita

Il 15 marzo l’Archivio centrale dello Stato ha ricevuto la visita di S.E. Sig.ra Lendita Haxhitasim, Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo a Roma. Nel colloquio con il Direttore generale e Sovrintendente dell’Istituto, Dott. Andrea De Pasquale, l’Ambasciatrice Haxhitasim – che parla correntemente la lingua italiana, avendo studiato nel nostro Paese – ha espresso il desiderio che venga inaugurato al più presto un Istituto italiano di cultura in Kosovo. In questo momento, infatti, c’è soltanto quello di Tirana in Albania. Tra l’altro, ha aggiunto, in terra kosovara vi sono molti italiani tra militari della Kfor, imprenditori ed operatori delle Ong.
Nel corso dell’incontro è emersa inoltre la necessità da parte del Kosovo di arricchire il proprio Archivio nazionale. Si è dunque stabilita una collaborazione tra Pristina e l’ACS, che prenderà forma con la ricognizione dei documenti conservati nel nostro Istituto e che interessano il giovane Stato, la partecipazione ad una possibile biblioteca digitale ed una partnership per eventi culturali.

Al termine dell’incontro, il referente della sezione Relazioni internazionali dell’Archivio centrale, Dott. Antonio Frate, ha accompagnato l’Ambasciatrice alla Sala Ovale dell’Istituto, dove è sono stati mostrati alcuni documenti conservati nell’Archivio centrale e di grande interesse per la storia del Kosovo.

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Data:
10 Marzo 2022

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