Archivio Centrale dello Stato

Visite delegazioni estere anno 2024

Visite delegazioni estere anno 2024

19 novembre 2024: L’Ambasciatore di Malta in visita all’Archivio Centrale dello Stato

Il 19 novembre abbiamo avuto il piacere di accogliere presso l’Archivio Centrale dello Stato l’Ambasciatore di Malta, SE Daniel Azzopardi. Una visita prestigiosa, che si collega tra le prime ufficiali presso istituzioni italiane dopo la presentazione delle sue lettere credenziali al Capo del Cerimoniale della Repubblica Italiana lo scorso agosto.

Ad accoglierlo sono stati Antonio Frate e Simonetta Ceglie, in un incontro che ha consolidato i legami già avviati due anni fa con la visita della delegazione guidata dal precedente Ambasciatore.

Dopo una visita nei luoghi cardine dell’Istituto, sono stati mostrati all’Ambasciatore i seguenti documenti:

– Decreto del Presidente della Repubblica del 1° settembre 1964, n. 747 che istituisce in La Valletta (Malta) l’Ambasciata e di la Cancelleria consolare e contestualmente la soppressione del Consolato di 1° categoria nella stessa località. (PCM Ufficio Consigliere Diplomatico busta n.12 e busta n.13)
– Alcuni documenti relativi a “Malta post 1979” , anno in cui il Regno Unito avrebbe dovuto asciare le basi militari e quest’isola del Mediterraneo era mira per le grandi potenze dell’epoca.

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4 novembre 2024: l’Archivio Nazionale del Sultanato di Oman in visita all’Archivio Centrale dello Stato

In questi giorni, dei rappresentanti dell’Archivio Nazionale del Sultanato dell’Oman sono venuti in visita al nostro Istituto. Guidata da S.E. il Dr. Hamad Mohammed Al Dhawyani, Chairman of the National Records and Archive Authority, la delegazione era composta dalla Sig.ra Teeba Mohammed Al Wahaimi, dal Sig. Zakariya Abed Al Kharoosi, dalla Sig.ra Raya Amer Al Hajri e dal Sig. Hamad Saif Al Shakili.

I rappresentanti dell’Archivio Nazionale erano accompagnati dalla Sig.ra Asila Al Kyiumi, Vice Ambasciatore nella missione presso l’Italia, e dalla Sig.ra Zaynab Al Mahweely. interprete italiano-arabo. Accolti dalla Dott.ssa Simonetta Ceglie e dal Dott. Antonio Frate, gli ospiti hanno dapprima visitato Lo Scrigno della memoria e successivamente sono stati fatti accomodare nell’Aula Didattica per la consultazione dei documenti.

In Italia per una visita di studio presso i principali archivi della Penisola, la delegazione omanita è venuta a conoscenza dell’esperienza dell’Archivio centrale dello Stato sul trattamento dei documenti, la loro classificazione, dove e come vengono conservati e protetti e come vengono restaurati. Ulteriori informazioni sono state fornite sull’archiviazione digitale.

Durante la visita, si è parlato dei rapporti con gli archivi omologhi degli altri Stati e delle relazioni bilaterali tra il Sultanato dell’Oman e alcuni Stati, attraverso la documentazione conservata nell’Archivio.

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30 luglio 2024: l’Ambasciatore della Slovenia S.E. Longar visita l’Archivio centrale dello Stato

Abbiamo accolto in Istituto Sua Eccellenza Matjaž Longar, Ambasciatore della Slovenia. Ricevuto in Istituto dal dott. Antonio Frate, referente per i rapporti con le delegazioni estere e dalla dott.ssa Simonetta Ceglie, responsabile del Servizio valorizzazione, l’Ambasciatore Longar ha visitato la Sala Studio, la Biblioteca e il percorso museale permanente sulla storia dell’Italia unitaria, denominato Lo Scrigno della Memoria.

Al termine della visita sono stati visionati alcuni documenti di particolare rilievo, che testimoniano i rapporti tra i due Paesi, in particolare:
– la Legge n.1778 del 19 dicembre 1920, con cui è stato ratificato il Trattato di Rapallo tra il Regno d’Italia e il Regno dei Serbi Croati e Sloveni;
– la documentazione appartenente al Fondo PCM, Ufficio del Consigliere Diplomatico sul tema della tutela della minoranza slovena in Italia,
Infine è stata mostrata la prima pagina del quotidiano Il Messaggero del 26 Giugno 1991, all’indomani del referendum del 25 giugno che ha sancito l’Indipendenza, poi divenuta giornata di Festa Nazionale slovena.

 

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19 luglio 2024: l’Ambasciatore del Belgio, sua Eccellenza Pierre Emmanuel De Bauw, torna a far visita all’Archivio centrale dello Stato.

L’Istituto ha avuto il privilegio di accogliere nuovamente l’Ambasciatore De Bauw, già gradito ospite il 10 maggio 2024 scorso quale relatore per la “Festa dell’Europa 2024”,  evento organizzato dal Liceo classico Vivona in collaborazione con il Servizio Valorizzazione del patrimonio e Didattica per le scuole di ACS. L’incontro, svolto con la guida del Dott. Antonio Frate, referente per i rapporti con le delegazioni estere, ha avuto inizio dallo Scrigno della Memoria, esposizione permanente sulla storia dell’Italia unitaria di ACS, per poi concludersi negli spazi della Sala Studio e della Biblioteca. Durante la visita l’Ambasciatore ha avuto modo di prendere visione, oltre alla legge che ratifica i Trattati di Roma, dei seguenti documenti:

LEGGE 30 agosto 1874, n. 2065
Con la quale è data esecuzione alla Convenzione monetaria fra l’Italia, il Belgio, la Francia e la Svizzera. (074U2065)

LEGGE 2 marzo 1963, n. 596
che ratifica la Convenzione tra l’Italia ed il Belgio sul riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie e degli altri titoli esecutivi in materia civile e commerciale, conclusa in Roma il 6 aprile 1962.

LEGGE 16 dicembre 1947, n. 1663
contenente gli “Accordi e scambio di Note fra l’Italia e il Belgio effettuate a Roma”
con il quale fu approvato il Protocollo italo-belga per il trasferimento di 50.000 minatori italiani in Belgio.

Il Fascicolo 27 “Belgio”, PCM Ufficio Consigliere Diplomatico, Busta 22.
carteggio relativo al Rapporto Tindemans creato a conclusione del vertice di Parigi nel 1974, quando l’allora Primo Ministro del Belgio Leo Tindemans venne incaricato di elaborare un rapporto per definire cosa si intendesse con il termine Unione Europea.

Prima di congedarsi Sua Eccellenza l’Ambasciatore ha manifestato sincera ammirazione per le  fonti storiche consultate, quali testimonianza tangibile del processo d’integrazione europea, ribadendo piena disponibilità nel collaborare a progetti futuri che siano esemplificativi della antica collaborazione instaurata tra Italia e Belgio.

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27 giugno 2024: l’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in visita all’Archivio

L’Istituto ha accolto una delegazione dell’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti guidata da S.E. l’Ambasciatore Abdalla Ali Ateeq Alsubousi, accompagnato dal dott. Iyad Hafez, Funzionario dell’Ambasciata con funzioni di interprete.
Gli Emirati Arabi Uniti, uno Stato relativamente giovane proclamato indipendente nel 1971, ha mostrato grande interesse per la storia e la cultura italiane. Il dott. Antonio Frate ha guidato gli illustri ospiti nello “Scrigno della memoria”, dove hanno potuto ammirare la ricostruzione dei momenti più importanti della Storia dell’Italia attraverso i documenti originali.
Durante la visita, sono stati mostrati dei documenti che testimoniano il rapporto fra il nostro Paese e gli Emirati Arabi Uniti:

  • DPR 936 11 settembre 1975 Apertura Ambasciata italiana a Dubai
  • LEGGE 16 giugno 1997, n. 202 Ratifica ed esecuzione dell’accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo degli Emirati arabi uniti per la creazione di servizi aerei fra i loro rispettivi territori ed al di fuori di essi, con allegato, fatto in Abu Dhabi il 3 aprile 1991.
  • PCM Uff. Cons. Dipl. Busta 50 fascicolo relativo agli EAU visite governative e relazioni bilaterali all’indomani dell’apertura della Ambasciata italiana.
  • Archivio Aldo Moro Busta 157 Visita in Italia di una numerosa delegazione degli EAUL’incontro si è concluso mostrando la Sala di Studio e la Biblioteca.

S.E. l’Ambasciatore Abdalla Ali Ateeq Alsubousi ha espresso il suo cordiale ringraziamento e ha auspicato una futura collaborazione per eventi culturali.

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13 giugno 2024: una delegazione dell’Ambasciata della Repubblica Ceca visita l’Archivio centrale dello Stato.

La delegazione dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, composta dall’Ambasciatore Jan Kohout, da Klara Kadlecova e Petr Havlík del corpo diplomatico e dallo stagista presso l’Ambasciata Jan Alois Hotový, è stata ricevuta in Istituto dal dott. Antonio Frate, referente per i rapporti con le delegazioni estere. Durante la visita, che ha interessato la Sala Studio, la Biblioteca e Lo Scrigno della Memoria, esposizione permanente sulla storia dell’Italia unitaria dell’istituto, sono stati visionati documenti di particolare rilievo quali il Decreto Legislativo del 10 aprile 1948, n. 925 sulla Approvazione degli Accordi e scambi di Note fra l’Italia e la Cecoslovacchia conclusi a Praga il 2 luglio 1947 in materia economica, il D.P.R. n. 1293 del 22 settembre 1972 che autorizza la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica Ceca e la Convenzione tra il Governo italiano e il Consiglio nazionale dei paesi czeco-slovacchi, documento di particolare importanza poiché rappresenta un atto internazionale stipulato prima ancora della proclamazione della indipendenza della Cecoslovacchia, per effetto del quale i soldati della Legione cecoslovacca furono inquadrati nell’esercito italiano in divisioni comandate da un generale italiano (Roma, 21 aprile 1918 – PCM Guerra Europea Busta 92).

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15 maggio 2024: una delegazione dell’Archivio Nazionale della Repubblica d’Indonesia in visita all’ACS

Per i 75 anni dei rapporti diplomatici tra i due Paesi, per il tramite dell’Ambasciata dell’Indonesia in Italia, abbiamo accolto in Archivio centrale dello Stato una delegazione dell’Archivio Nazionale della Repubblica d’Indonesia, guidata da dott. Imam Gunarto, (Capo dell’Arsip Nasional Republik Indonesia – ANRI) e composta da altre 14 persone.

La dott.ssa Simonetta Ceglie, responsabile Servizio Valorizzazione del patrimonio documentario e  il dott. Antonio Frate, referente per i rapporti con le delegazioni straniere, dopo la consueta presentazione dell’Archivio e delle sue funzioni istituzionali, la storia della struttura architettonica e il patrimonio archivistico, hanno mostrato all’intera delegazione i seguenti documenti:

  • PCM Ufficio Consigliere Diplomatico I versamento b. 23, fasc. Indonesia, documenti sulla visita in Italia dell’allora Presidente indonesiano Sukarno;
  • Legge 14 dicembre 1994, n. 707, Ratifica ed esecuzione dell’accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica indonesiana per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali.

 

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13 maggio 2024: la delegazione dell’Ambasciata del Guatemala in visita all’ACS

L’Ambasciatrice del Guatemala S.E. Olga Maria Pérez Tuna, accompagnata dalla Ministro Consigliere dell’Ambasciata, Signora Cecilia Beatríz Cáceres Valdez sono state accolte in Istituto dal dott. Antonio Frate, referente per i rapporti con le delegazioni straniere e dalla dott.ssa Simonetta Ceglie, Responsabile Servizio Valorizzazione del patrimonio documentario. Durante l’incontro, dopo la consueta visita all’Istituto, nella quale vengono illustrate la storia dell’edificio e la missione istituzionale, le nostre ospiti hanno visionato il Regio decreto legge  7 agosto 1936, n. 1694 “Approvazione dell’Accordo tra l’Italia e il Guatemala, stipulato mediante scambio di Note in data 6 giugno 1936-XIV, per regolare le relazioni di commercio e di navigazione fra i due Paesi”,  la Legge 24 novembre 1950, n. 1150 “Ratifica ed esecuzione del Trattato di pace, amicizia e cooperazione fra l’Italia ed il Guatemala”, concluso a Guatemala il 10 settembre 1949 e la documentazione conservata nel fondo Presidenza Consiglio dei Ministri- Ufficio del Consigliere Diplomatico, I Versamento, busta 40

Nel 2024 ricorrono i 160 anni dei rapporti tra i due Stati.

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7 febbraio 2024: una delegazione per conto degli Archivi Nazionali del Giappone (NAJ) visita l’ACS.

L’Istituto ha avuto il piacere di accogliere, su iniziativa degli Archivi Nazionali del Giappone (NAJ), una delegazione composta da NISHINO Toko, Tanseisha SAKAI e ICHIKAWA Rie.
La dott.ssa Simonetta Ceglie e il dott. Antonio Frate hanno illustrato la sede dell’Archivio e accompagnato gli ospiti in un viaggio tra le carte dell’Italia unitaria esposte nel percorso museale permanente “Lo Scrigno della memoria”, durante il quale sono state descritte le fasi dell’allestimento della mostra e la scelta della documentazione.
Durante l’incontro è stata inoltre mostrata la legge n. 4395 del 24 maggio 1868, che ratifica il primo trattato di amicizia, navigazione e commercio tra l’Italia e l’Impero del Giappone.
Gli ospiti hanno inoltre visitato anche una parte dei deposito, dove il Dott. Antonino Di Stefano ha potuto mostrare i compactus, le nuove strutture d’apparecchiatura d’archivio, necessarie per la corretta conservazione dei documenti.
Prima del congedo, la delegazione ha visitato infine il Laboratorio di restauro dell’ACS e le strutture in cui avviene la ricerca.

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25 gennaio 2024: una delegazione dell’Ambasciata del Regno Unito in Italia visita l’ACS. 

La delegazione dell’Ambasciata del Regno Unito in Italia, guidata da S.E. l’Ambasciatore Edward Llewellyn e composta da Pier Luigi Puglia, Solange Di Lieto e Giulia Castellano, è stata accolta in Istituto dalla dott.ssa Simonetta Ceglie, dal dott. Antonio Frate e dal dott. Alberto Corteggiani. Durante la visita all’Istituto, oltre alla storia dell’edificio e alla missione dell’Istituto, sono stati illustrati ai nostri ospiti alcuni documenti di particolare importanza per la storia delle relazioni tra i due Stati che l’Archivio conserva nei propri fondi. Si tratta del Regio Decreto 8 Novembre 1863 n. 1544, che approvava il Trattato di commercio e navigazione tra Italia e Gran Bretagna; PCM, Uff. Cons. Dipl., I Versamento busta 18 che contiene, tra l’altro, la documentazione relativa alla visita di Stato (Aprile Maggio 1961) di SM. la Regina Elisabetta II e di S.A.R. il Principe Filippo Duca di Edimburgo; PCM, Ufficio Consigliere Diplomatico, II versamento Busta 30 contenente, tra l’altro, una lettera autografa del capo del Partito Conservatore Margaret Thatcher al Presidente del Consiglio Giulio Andreotti; Corriere della Sera maggio 1961 cronaca della visita di Stato (di cui sopra) ed infine, Corriere della Sera aprile 1985 cronaca della visita del Principe Carlo a Roma insieme alla consorte Lady Diana.

Al termine della consultazione, la delegazione dell’Ambasciata è stata condotta presso Lo Scrigno della Memoria, dove è stato particolarmente apprezzato l’esemplare della Costituzione in mostra, copia anastatica dell’originale custodito in Archivio.

 

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16 gennaio 2024: una delegazione degli Archivi di Stato della Repubblica Democratica del Congo visita l’ACS.

La dott.ssa Ceglie e il dott. Antonio Frate hanno accolto, lo scorso 16 gennaio, la delegazione degli Archivi di Stato della Repubblica Democratica del Congo, guidata dal Direttore Generale Prof. Almé Kasongo Mande.
L’interesse principale della visita, al fine di progettare analoghe strutture negli Archivi di Stato della Repubblica Democratica del Congo e conoscere i luoghi cardine dell’Istituto, era quello di visitare i locali di conservazione della documentazione e constatare di persona le varie tipologie di strutture e modelli di conservazione dei documenti adottati presso il nostro Archivio. All’incontro ha partecipato il dott. Antonino Di Stefano, che ha illustrato agli ospiti i compactus di nuova generazione, che da qualche mese sono stati acquistati e collocati nei depositi situati al piano terra dell’edificio.
La visita è proseguita all’interno della Sala di studio, della Biblioteca e presso Lo Scrigno della Memoria, esposizione permanente sulla storia dell’Italia unitaria, realizzato e inaugurato nella primavera del 2023.

Infine, sono stati offerti in consultazione alcuni importanti documenti che riguardano la Repubblica Democratica del Congo a partire dal 1960, anno in cui fu proclamata l’Indipendenza:
Legge 6 dicembre 1978, n. 868 Approvazione ed esecuzione dello scambio di note tra Italia e Zaire relativo all’accordo aereo tra i due Paesi
Legge 30 dicembre 2005, n. 288 Ratifica ed esecuzione della Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Congo per evitare le doppie imposizioni.
PCM Ufficio del Consigliere Diplomatico Busta 1 fascicolo relativo allo Zaire
Corriere della Sera del 30 Giugno 1960, che dà notizia della Proclamazione della Indipendenza del Congo.

 

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Data:
18 Gennaio 2024