Archivio Centrale dello Stato 
Un viaggio nella storia del Novecento che in controluce mostra il ruolo dell’Archivio centrale dello Stato nella continua attività di conservazione e inventariazione delle fonti per la storia contemporanea.
Il catalogo, che accompagna la mostra, ripercorre gli anni dal 1948 al 1970 attraverso fotografie, documenti d'archivio e un numero incredibile di brevetti e marchi di fabbrica che furono registrati e depositati - ora conservati nei fondi dell'Archivio centrale dello Stato - raccontando le capacità creative e imprenditoriali di quegli anni che portarono l’Italia a diventare tra i paesi più all’avanguardia in Europa e nel mondo, allo sviluppo economico e al benessere dell'intero Paese.
Il volume – con il presupposto del fondamentale legame tra la memoria storica e le funzioni dell’Archivio centrale dello Stato che conserva le fonti documentarie dell’Italia unitaria – presenta una efficace e poliedrica immagine delle diverse e complementari attività dell’Istituto, in linea con i principali compiti istituzionali da sempre esercitati dagli archivi di Stato e definiti dal Codice dei beni culturali.
Come un viaggio iniziatico, il catalogo percorre gli avvenimenti salienti che attraversano il nostro Paese dalla caduta del fascismo il 25 luglio 1943 alla promulgazione della Costituzione Italiana del 1 gennaio 1948.
Il catalogo è stato pubblicato in occasione della mostra tenutasi a Parigi dal 13 dicembre all’8 gennaio 1992 e presso la sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma dal 10 al 25 febbraio 1992.
La mostra storico-documentaria realizzata dalla Fondazione Pietro Nenni in collaborazione con l’Archivio centrale dello Stato nel 1991, di cui il catalogo è testimonianza, intende tracciare una sintetica biografia di Pietro Nenni usando come fonte primaria il suo archivio personale, al fine di metterne in evidenza la ricchezza e le potenzialità di ricerca.
