Fondo bibliografico di Leone Piccioni
Il progetto di catalogazione si è focalizzato sulla descrizione a livello di esemplare, per mostrare ed evidenziare il punto di forza del fondo: le dediche autografe. Queste ultime sono preziose testimonianze delle relazioni personali e professionali intessute da Leone Piccioni con i più grandi esponenti della letteratura italiana del Novecento. Sono oltre 800 i volumi che presentano una dedica manoscritta. Alcune di queste accompagnano opere inviate a Piccioni per una recensione, altre esprimono saluti o auguri in modo formale, ma la maggior parte lascia trasparire un rapporto di profonda stima ed amicizia. Dei circa 1.112 autori presenti nel fondo, 291 hanno lasciato la loro impronta sui volumi posseduti da Piccioni. Tra i nomi più rilevanti si segnalano: Giuseppe Ungaretti (l’autore in assoluto più presente nel fondo), Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Alberto Moravia, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Umberto Saba, Mario Soldati, Dacia Maraini, Giorgio Caproni, Natalia Ginzburg, Carlo Emilio Gadda, Claudio Magris, Sandro Penna, Renato Guttuso, Enrico Falqui, Dino Buzzati, Fulvio Tomizza e Mario Luzi.
Data:
17 Ottobre 2022