Archivio Centrale dello Stato

Marchio tra rigore e fantasia. Marchi di fabbrica depositati dal 1891 al 1950 da aziende della provincia di Vicenza

La pubblicazione presenta, in ordine cronologico dal 1891 al 1950, ben 521 marchi di fabbrica e prodotti depositati e trascritti da ditte ed imprese vicentine per contraddistinguere le rispettive produzioni. La concorrenza fra aziende e la necessità di tutelare a termine di legge i rispettivi prodotti è alla base di questa vorticosa creazione di segni distintivi, talvolta davvero piacevoli anche graficamente. Nel catalogo riccamente illustrato ogni marchio viene contestualizzato con informazioni, più o meno dettagliate, relative all’azienda di riferimento ed il layout viene descritto attraverso le sue elaborazioni, modifiche nel corso del tempo e caratteristiche principali.

Trovano ampio spazio i marchi di imprese specializzate nell’attività di produzione e commercio di filati, mercerie all’ingrosso, lanifici, farmacie, distillerie, cartiere, aziende di prodotti igienici per la bellezza e la cura del corpo, negozi di articoli sportivi, librerie, società che commercializzavano stoviglie e articoli metallurgici o ancora stuzzicadenti e mollette per i panni, laboratori per produzione di pasta alimentare, panifici, stabilimenti per la produzione di marmellate e mandorlati e molti altri ancora.

Marchio tra rigore e fantasia. Marchi di fabbrica depositati dal 1891 al 1950 da aziende della provincia di Vicenza, a cura di G. Ferrarotto con la collaborazione di Ministero per i beni e le attività culturali, Archivio centrale dello Stato, Centro studi sull’impresa e sul patrimonio Industriale, Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricultura Vicenza 2001, Campisi,

 

Data:
10 Giugno 2022