PRESENTAZIONE XIII EDIZIONE – CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN ARCHIVISTICA CONTEMPORANEA
Il 13 gennaio alle 9.30, presso la Sala Convegni ACS, verrà inaugurata la XIII edizione del Corso di alta formazione in archivistica contemporanea.
Presso l’Archivio centrale dello Stato è attivo dal 2011, il Corso di Alta Formazione in Archivistica contemporanea. Il Corso offre un percorso formativo e di aggiornamento professionale utile ad acquisire conoscenze e competenze archivistiche, organizzative e tecnologiche relative alla formazione, gestione, conservazione e fruizione di archivi cartacei, digitali e ibridi.
Il Corso di Alta Formazione in Archivistica contemporanea, giunto quest’anno alla tredicesima edizione (Decreto di approvazione XIII edizione), si rivolge ai responsabili di amministrazioni pubbliche, ai professionisti e alle aziende interessati ad acquisire competenze organizzative e tecnologiche per la gestione di archivi cartacei, digitali e ibridi di età contemporanea.
Il piano dell’offerta formativa, incentrato su contenuti di carattere interdisciplinare, attinenti innanzitutto alla trasmissione e alla leggibilità delle memorie digitali, si propone di integrare la formazione di figure professionali polivalenti capaci di governare sistemi archivistici complessi attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche e della comunicazione. Incentrando l’attenzione sugli archivi di età contemporanea, il corso intende coniugare saperi archivistici e saperi storici, conoscenze tradizionali e innovazione offrendo apprendimenti pratici che possano orientare coloro che intendono operare nel settore dei beni archivistici. Costituiscono quindi oggetto di studio anche gli archivi di recente formazione creatisi in relazione alle nuove forme di comunicazione digitale e all’uso sempre più diffuso degli strumenti tecnologici.
Fornire conoscenze e sviluppare abilità e competenze atte a garantire la conservazione e la consultazione di archivi e documenti contemporanei in riferimento al tipo di supporto che li caratterizza. Progettare e realizzare strumenti di descrizione e ricerca archivistica. Adeguare le metodologie archivistiche alle norme sulla digitalizzazione dei documenti e sulla dematerializzazione dei flussi di lavoro. Promuovere e diffondere la conoscenza delle attività realizzate nel settore dei beni archivistici.
L’offerta formativa prevede 10 moduli per un numero totale di 150 ore articolate in lezioni frontali, conferenze, workshop e seminari. È prevista la possibilità di iscriversi al Corso nella sua interezza oppure di aderire ai singoli moduli di specifico interesse. Gli iscritti all’intero Corso saranno impegnati in attività didattiche in presenza e da remoto. A tal fine verrà fornito un calendario col dettaglio dell’alternanza fra le lezioni frontali e le lezioni in collegamento con l’aula virtuale sulla piattaforma adottata Zoom Pro. Coloro che sono impossibilitati a frequentare in aula, dovranno compilare insieme al modulo di domanda di ammissione, l’apposita richiesta di autorizzazione a seguire il Corso da remoto. Si fa presente fin d’ora che per i laboratori non sarà possibile fornire il collegamento online. La frequenza ai singoli moduli si svolgerà esclusivamente in modalità da remoto. I temi oggetto di studio riguarderanno l’archivistica generale, l’informatica documentale, la gestione del documento informatico, la conservazione digitale e il rapporto archivi e ricerca storica. Sono previsti moduli distinti dedicati agli archivi privati e a quelli pubblici, con attenzione particolare al trattamento anche delle molteplici tipologie documentarie, come ad esempio, la fotografia, gli audiovisivi e la documentazione grafica che correda i progetti architettonici e gli archivi sanitari. Viene dedicata specifica considerazione al momento dell’acquisizione dei fondi da parte degli Istituti preposti alla conservazione, e successivamente, alla corretta tenuta dei depositi e alla loro gestione nelle emergenze. Si affrontano i temi legati alle procedure di declassificazione della documentazione archivistica e al diritto alla riservatezza e alla privacy. Si dedica il legittimo spazio alle attività legate alla descrizione, informatizzazione, digitalizzazione e pubblicazione delle fonti archivistiche analogiche e digitali. Ci si sofferma su tutti quegli aspetti della promozione, esposizione, comunicazione e didattica finalizzati tutti sostanzialmente alla valorizzazione degli archivi e delle attività funzionali alla fruizione della documentazione.
Il Corso è svolto prevalentemente in lingua italiana.
Le attività didattiche inizieranno a febbraio 2025 e termineranno entro giugno 2025. Le date previste sono indicative, potrebbero variare qualora esigenze organizzative lo richiedessero.
La discussione dell’elaborato finale è prevista entro il mese di novembre 2025. La frequenza del Corso è obbligatoria. Le assenze non possono superare il 20% (30 ore) del monte ore complessivo.
Per coloro che seguono le lezioni on line è richiesta la disponibilità di un personal computer collegato ad internet, l’utilizzo di una webcam e di un microfono. Le lezioni si svolgeranno sulla piattaforma di Zoom Pro. In caso di mancata frequenza o di comportamenti censurabili, il direttore del Corso potrà decidere l’esclusione del partecipante. In tal caso le quote d’iscrizione non saranno rimborsate.
Le lezioni frontali si terranno a Roma, nei locali dedicati dell’Archivio centrale dello Stato (Sala Convegni, Sala Riunioni o Aula Didattica, in Piazzale degli Archivi n. 27), di norma dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e nel proseguo pomeridiano dalle 14:30 alle 16:30, preferibilmente nelle giornate di giovedì e venerdì, salvo diversa disponibilità da parte dei docenti.
Le lezioni incentrate su casi di studio potranno tenersi presso pubbliche amministrazioni, enti e istituti coinvolti nel percorso formativo.
La prova finale che dovranno svolgere gli iscritti all’intero Corso consiste nella discussione di un elaborato di carattere sperimentale e originale con riferimento ai temi sviluppati e approfonditi nell’ambito dell’attività didattica. La redazione dell’elaborato va intesa come un momento di riflessione da parte del Corsista su quanto appreso dai docenti e man mano arricchito durante il percorso anche attraverso studi e approfondimenti su temi di interesse personale. La stesura dell’elaborato vuole rappresentare un’occasione per rielaborare e metabolizzare i temi affrontati nell’ambito dell’offerta formativa e per dedicarsi a sviscerare gli aspetti che maggiormente interessano nel settore. Non è plausibile, pertanto, presentare lavori già precedentemente sviluppati in altri contesti scientifici se non sostanzialmente rivisitati alla luce di quanto acquisito durante il Corso. L’elaborato finale sarà discusso davanti a una Commissione appositamente nominata dal Sovrintendente dell’Archivio centrale dello Stato e composta dal coordinatore scientifico del Corso e da uno o più docenti. A conclusione del percorso formativo, verrà rilasciato un attestato di frequenza recante l’indicazione del titolo del Corso, del numero complessivo delle ore di lezione, del periodo di svolgimento e del giudizio sintetico emesso dalla Commissione in sede di discussione dell’elaborato finale.
Coloro che frequenteranno uno o più moduli non dovranno sostenere la discussione finale e riceveranno un semplice attestato di frequenza dei moduli seguiti.
L’iscrizione per i partecipanti all’intero Corso è a numero chiuso.
Il numero massimo dei posti messi a concorso è pari a 55, di cui 20 riservati al personale delle Pubbliche Amministrazioni.
L’iscrizione ai singoli moduli è aperta ed è esclusivamente in modalità online.
Per il personale delle Pubbliche Amministrazioni, il pagamento della quota di iscrizione sarà a carico dell’ufficio di appartenenza, secondo le modalità previste dai successivi articoli, con particolare riferimento all’art. 9.
Il personale del Ministero della Cultura sarà ammesso al Corso in sovrannumero, con esonero delle quote d’iscrizione, se autorizzato dal proprio dirigente o direttore con esplicita attestazione dell'attinenza del Corso ai compiti svolti da detto personale nell'ambito dell’ufficio di appartenenza.
La Direzione del Corso si riserva di ammettere uditori alla frequenza di singoli moduli.
Possono partecipare al Corso, senza limitazioni di età e cittadinanza, coloro che sono in possesso di un titolo universitario appartenente ad una qualsiasi classe di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento). I requisiti devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda.
E' altresì consentita l'iscrizione con riserva per i laureandi che abbiano superato tutti gli esami universitari e conseguiranno il diploma di laurea entro i prossimi 6 mesi (ovvero entro la prima sessione dell’a. a. 2024/2025).
Possono accedere al Corso i possessori di una laurea conseguita in base al sistema previgente alla riforma universitaria del D.M. 509/99 (vecchio ordinamento) e quanti sono in possesso di titoli accademici rilasciati da università straniere riconosciuti equipollenti.
I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno far pervenire, inderogabilmente entro la data di scadenza del presente bando, copia della dichiarazione di valore del titolo conseguito all’estero.
La dichiarazione di valore deve contenere le seguenti informazioni:
1. dati anagrafici dello studente titolare;
2. stato giuridico e natura dell’istituzione rilasciante;
3. requisiti di accesso al corso di studio conclusosi con quel titolo (anni complessivi di scolarità pre-universitaria);
4. denominazione e durata legale del corso di studio e impegno globale richiesto allo studente in crediti o in ore;
5. indicazione del ciclo di studio di appartenenza (se 1° ciclo o 2°ciclo);
6. indicazione della carriera universitaria cui il titolo posseduto dà accesso (specificare se il titolo conseguito consente, in loco, l’accesso a corsi di 2° ciclo/Master Degree oppure a corsi di 3° ciclo/PHD).
In mancanza delle suddette informazioni, la dichiarazione di valore non sarà ritenuta valida.
I requisiti di accesso devono essere posseduti all’atto della scadenza della domanda e la dichiarazione di valore dei titoli di studio conseguiti all’estero deve essere obbligatoriamente allegata alla domanda di ammissione, pena l’esclusione.
Il personale delle Pubbliche Amministrazioni può accedere al Corso anche se non in possesso del diploma di laurea, previa la richiesta del dirigente o direttore dell’ufficio di appartenenza.
La domanda di ammissione al Corso, redatta in carta semplice e utilizzando i moduli allegati al presente bando (Allegato 1, domanda per l’intero Corso) (Allegato 2, domanda per i moduli), deve essere obbligatoriamente sottoscritta dal candidato e inviata in formato pdf con le modalità sotto indicate.
Alla domanda di ammissione devono essere allegati pena l’esclusione:
- copia di un documento d’identità valido, debitamente sottoscritto e leggibile (Carta d’Identità – Patente Auto – Passaporto);
- Autocertificazione (ai sensi del D.P.R. 445/2000) del titolo universitario conseguito;
- Curriculum vitae;
- Dichiarazione di consenso per il trattamento dei dati personali (Allegato 3, informativa);
- Autocertificazione (ai sensi del D.P.R. 445/2000) di eventuali altri titoli valutabili ai fini del punteggio per la graduatoria di merito.
A tal fine si precisa che i titoli maturati in ambito archivistico saranno privilegiati come
specificato nell’art.10.
I candidati che ai sensi dell’art. 5 del presente bando intendono concorrere per i 20 posti riservati al personale delle Pubbliche Amministrazioni, devono inoltre allegare alla domanda:
- l’assenso scritto del dirigente o direttore dell’ufficio di appartenenza;
- la lettera con cui il dirigente o direttore dell’ufficio di appartenenza si impegna al pagamento della quota d’iscrizione.
I canditati che, ai sensi dell’art.10 del presente bando, hanno i requisiti per partecipare alla graduatoria per l’esonero dal pagamento della quota di iscrizione, devono compilare nel modulo di domanda (allegato 1) l’opzione attestante nell’apposita sezione di non essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di essere titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato inferiore ai 12 mesi, pena l’esclusione dalla graduatoria.
Le domande di ammissione, corredate degli allegati su indicati, dovranno pervenire in formato pdf entro e non oltre il 30 novembre 2024.
Non verranno accettate le domande presentate in data successiva al termine di scadenza indicato.
Le domande di ammissione potranno essere trasmesse su supporto cartaceo o in formato elettronico, secondo le seguenti modalità:
- Mediante trasmissione della documentazione all’indirizzo di posta elettronica certificata istituzionale dell’Archivio Centrale dello Stato: acs@pec.cultura.gov.it
- In caso di impossibilità a trasmettere la domanda via PEC, potrà essere consegnata a mano alla segreteria didattica previo appuntamento con la responsabile Sig.ra Francesca Alviti ai seguenti contatti: Tel. 06/54548539 e Mail: acs.corsoarchivisticacontemporanea@cultura.gov.it
Si fa presente al tal fine che la segreteria rimarrà chiusa dal giorno 5 al 30 agosto p.p.v.v., e riaprirà al pubblico il 2 settembre 2024.
- Non saranno prese in considerazioni domande pervenute per email ordinaria.
Non saranno ammesse le domande presentate con modalità diverse da quelle indicate nel presente articolo.
L’ammissione al Corso avviene previa valutazione del titolo universitario e di eventuali altri titoli di studio pari o superiori alla laurea.
La selezione si basa sui seguenti criteri:
- Voto di laurea, punteggio massimo attribuibile 15/30;
- Altri titoli pari o superiori alla laurea, punteggio massimo attribuibile 10/30;
- Tirocini o volontariati svolti presso Archivi di Stato, punteggio massimo attribuibile 5/30;
- Punteggio complessivo: 30/30
La valutazione dei titoli sarà effettuata dal Direttore del Corso e dal coordinatore scientifico.
La graduatoria di merito degli ammessi verrà pubblicata sulla homepage di questo sito e nella pagina dedicata al corso e avrà valore di comunicazione ufficiale agli interessati.
La quota di iscrizione all’intero Corso di 150 ore in presenza è pari a € 1.000,00 (euro mille).
La quota di iscrizione all’intero Corso di 150 ore da remoto è pari a € 1.500,00 (euro millecinquecento).
Per coloro che seguono il Corso in presenza la quota dovrà essere versata in tre rate così suddivise: prima rata di 300,00 euro da corrispondere almeno cinque giorni prima della data iniziale delle lezioni, pena la decadenza dalla partecipazione al Corso; seconda rata di 350,00 euro entro il 1° marzo 2025; terza rata di 350,00 euro entro il 1° maggio 2025. Per coloro che seguono il Corso online, le tre rate andranno così suddivise: prima rata di 500,00 euro da corrispondere almeno cinque giorni prima della data iniziale delle lezioni, pena la decadenza dalla partecipazione al Corso; seconda rata di 500,00 euro entro il 1° marzo 2025; terza rata di 500,00 euro entro il 1° maggio 2025.
La quota di iscrizione a ciascun modulo è pari a 200,00 (euro duecento) da corrispondere almeno cinque giorni prima della data iniziale del modulo cui si aderisce, pena la decadenza dalla partecipazione.
Per quanto attiene al personale delle Pubbliche Amministrazioni, gli uffici di appartenenza sono tenuti a versare la quota di iscrizione in un’unica soluzione da corrispondere almeno cinque giorni prima della data iniziale delle lezioni.
Per le iscrizioni aziendali multiple è prevista una riduzione delle rispettive quote d’iscrizione pari al 10%.
Il pagamento della quota d’iscrizione va effettuato esclusivamente tramite il sistema operativo PAGO PA utilizzando il seguente link: https://pagonline.cultura.gov.it/pagamenti-pagopa/operazioni/home.do
e adoperando la seguente procedura:
- andare alla sezione > “pagamenti online”
- selezionare l’Istituto > “Archivio Centrale dello Stato”
- selezionare il servizio > “Quote di iscrizione ai corsi di formazione”
- Inserire nel dettaglio casuale > Cognome e Nome – Corso di Alta Formazione in Archivistica Contemporanea, e il numero ordinale della rata pagata.
La quota di iscrizione potrà essere rimborsata solo ed esclusivamente nel caso in cui il Corso non venga attivato.
Si precisa fin d’ora che poiché la quota di iscrizione è al di fuori del campo I.V.A., ai sensi degli artt. 1 e 4 del D.P.R. 633/1972 e successive modifiche, l’Archivio centrale dello Stato non emetterà fattura.
Fra coloro che si iscrivono all’intero Corso sono esonerati dal pagamento dalla quota di iscrizione:
- I primi 3 candidati collocati utilmente nella graduatoria di merito;
- I primi 3 candidati collocati utilmente nella graduatoria di merito che sono residenti in uno dei Paesi in via di sviluppo compresi nell’elenco di cui al D.M. 1° agosto 2015 n. 594.
Potranno partecipare alla graduatoria per l’esonero dal pagamento della quota di iscrizione soltanto coloro che avranno compilato nella domanda di ammissione la sezione attestante di non essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di essere titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato inferiore ai 12 mesi, ai sensi dell’art.7 del bando.
I criteri preferenziali per la compilazione della graduatoria di merito saranno i seguenti:
- Laurea in archivistica e biblioteconomia, punteggio massimo attribuibile 15/30;
-Altri titoli di studio in ambito archivistico pari o superiori alla laurea, punteggio massimo attribuibile 10/30
-Tirocini o volontariati svolti in Archivi di Stato, punteggio massimo attribuibile 5/30
Al fine di agevolare i neolaureati nel settore, si precisa fin d’ora che a parità di merito verrà attribuito l’esonero al Corsista più giovane d’età, come già specificato all’art.7, nell’intento di facilitare coloro che non abbiano ancora intrapreso attività lavorativa e che non siano in grado di auto sovvenzionarsi il Corso.
Si fa presente che la frequenza al Corso per gli esonerati è prevista in presenza, in caso di difficoltà logistiche si valuterà la possibilità della frequenza da remoto.
Il 13 gennaio alle 9.30, presso la Sala Convegni ACS, verrà inaugurata la XIII edizione del Corso di alta formazione in archivistica contemporanea.
È disponibile online il calendario delle sessioni della Commissione per la discussione degli elaborati finali A.A. 2023-2024 del Corso di Alta Formazione in Archivistica Contemporanea
Online il Bando della XIII edizione del Corso di Alta Formazione in Archivistica contemporanea (A.A. 2024-2025). Le domande di ammissione, corredate degli allegati su indicati, dovranno pervenire in formato pdf entro e non oltre il 30 novembre 2024.
Direttore del Corso:
Andrea De Pasquale
Responsabile del Coordinamento scientifico:
Maria Letizia Sagù
marialetizia.sagu@cultura.gov.it
Segreteria didattica tel: +39 06 54548.539
acs.corsoarchivisticacontemporanea@cultura.gov.it
Si avvisa l’utenza che il prossimo mercoledì 19 marzo il museo dell’Archivio LO SCRIGNO DELLA MEMORIA, sarà chiuso al pubblico per motivi istituzionali.
Il museo riaprirà giovedì 20 marzo con i seguenti orari: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15,30 alle 17.00
Ci scusiamo per il disagio.
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