È possibile inoltrare la propria richiesta di ricerca archivistica per corrispondenza solo dopo aver consultato la Guida ai fondi ed aver preventivamente verificato che il materiale di interesse:
- non sia incluso nella lista della documentazione fuori consultazione;
- non sia incluso nella lista dei materiali esclusi dalle ricerche per corrispondenza;
- non sia documentazione soggetta a declaratorie di riservatezza o sottoposti a regime di restrizione alla libera consultabilità.
Non è possibile evadere richieste di ricerche archivistiche troppo estese o troppo generiche.
A prescindere dall’esito, il servizio ha un costo di € 10,00 che deve essere corrisposto anticipatamente all’Archivio centrale dello Stato, quale rimborso spese per il servizio, attraverso il pagamento su Pago PA, il portale dei pagamenti del Ministero della Cultura,
Il costo della ricerca per corrispondenza – da corrispondere anticipatamente e a prescindere dall’esito - è pari ad euro 10 ed include anche la movimentazione fino ad un numero di 3 pezzi archivistici. Qualora sia necessario movimentare ulteriori pezzi, sarà aggiunto un sovraprezzo di euro 10 ogni 3 faldoni/scatole. Per la movimentazione di unità archivistiche dal deposito sussidiario esterno alla sede centrale per richieste di tipo amministrativo è previsto un costo di 10 euro ogni singola
unità.
Il Portale Pago PA è raggiungibile al seguente indirizzo web: https://portalepagamenti.beniculturali.it/beniculturali.apx
(per maggiori informazioni si consiglia di consultare le FAQ sul portale).
Per attivare la richiesta di ricerca a distanza occorre inoltrare all'indirizzo acs@cultura.gov.it
- la Domanda di ammissione;
- la scansione di un documento di riconoscimento;
- la ricevuta del pagamento.
ed inserire nella causale di pagamento:
- il nominativo del richiedente ossia il titolare della ricerca;
- il sintetico riferimento della ricerca (oggetto e arco cronologico).
Sono esenti da qualsiasi pagamento per i servizi descritti nel Regolamento esclusivamente gli uffici e gli istituti del Ministero della Cultura.
Il costo di riproduzione della documentazione richiesta, viene comunicato tramite preventivo conformemente a quanto indicato sul Tariffario inserito nel nuovo Regolamento per le riproduzioni e l'uso delle immagini. L’invio della riproduzione della documentazione è esclusivamente in formato digitale. Le procedure su diritti di pubblicazione e uso delle immagini, i costi di riproduzione digitale sono definiti dal Regolamento per la riproduzione dei documenti e l’uso delle immagini (decreto ACS n. 16 del 29/07/2021).