Archivio Centrale dello Stato 
L'Archivio centrale dello Stato, in occasione della commemorazione del 75esimo anniversario della prima seduta del Senato, ha esposto a Palazzo Giustiniani, l'originale della Costituzione della Repubblica Italiana, normalmente conservata presso l'Istituto.
Lo scrigno della memoria è ubicato nel cuore dell’edificio, sede dagli anni Cinquanta del Novecento dell’Archivio centrale dello Stato.
Ha appena preso avvio l’attività di revisione analitica dell’inventario dell’archivio di Guglielmo Gatti (1905-1981), figura di spicco negli studi di topografia di Roma antica nel XX secolo.
Il prossimo 1° marzo, alle ore 10.00, si terrà presso la Sala Convegni dell’Istituto, la presentazione al pubblico della Teca digitale con il Convegno dal titolo Dal caos al cosmo: La nuova teca digitale dell’Archivio centrale dello Stato.
Annunciamo il recente versamento in Archivio centrale dello Stato dell'archivio ETI Ente Teatrale Italiano. L'ETI fu istituito nel 1942 (L. 19 marzo 1942, n. 365) per promuovere “attività teatrali o di pubblico spettacolo” nell’ambito delle direttive fissate dal Ministero della cultura popolare.
L'Archivio centrale dello Stato ha avviato un imponente progetto di 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 della serie 𝗠𝗼𝗱𝗲𝗹𝗹𝗶 del fondo dell'𝗨𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶. Il progetto prevede la digitalizzazione in tre anni dei primi 100.000 fascicoli (1865-1965) mentre la relativa banca dati (circa 100.000 schede descrittive), già disponibile sul nostro sito, verrà migrata, revisionata e pubblicata nella Teca digitale.
